Molti sono i Career Counsellors -
orientatori, valutatori, formatori, insegnanti - che hanno trovato in MITO lo
strumento piu' idoneo per rispondere alla crescente domanda di informazioni e di
consulenza proveniente da diverse tipologie di soggetti, accomunate tutta via da un forte
bisogno di consapevolezza e di responsabilita' in ordine alle scelte cruciali della ''vita
lavorativa''.
Due paiono per altro gli elementi salienti di questa nuova release: in primo luogo una maggior
''specializzazione'' e cioe' una maggior capacita' di focalizzare specifiche
situazioni di lavoro nelle quali il bisogno di supporto si fa determinante.
Pur nella cornice valutativa SELFASSESSMENT ampiamente
rinnovato, sono stati creati nuovi programmi dedicati alle donne (da Donna a Donna); ai soggetti che escono dalla
mobilita' (Ritornare al Lavoro);
ai giovani che entrano in azienda (Teseo);
agli anziani che non sanno rinunciare ad una vita attiva (Talete).
Con Sintalita' - corso
sulle dinamiche dei piccoli gruppi, si prosegue invece nella linea gia' inaugurata da Kalliope e da P.F.C.C., di offrire cioe'
corsi di formazioni rigorosi ed altamente professionalizzanti, mentre Passwork suggerisce gli
strumenti pratici per affrontare la ricerca del lavoro.
L'altro elemento e' costituito da un piu' ampio ricorso
alle risorse informatiche: gli applicativi si qualificano nella maggioranza come
strumenti ipermediali, offrendo un performance di prodotto ed una interfaccia
particolarmente efficaci in termini di apprendimento, sulla base di un modello di
interazione utente-macchina lungamente studiato e messo a punto tenendo conto delle piu'
recenti ricerche in questo cruciale settore dello sviluppo tecnologico.
Il punto di riferimento, tradizionale in MITO, e' naturalmente costituito dalla
autonomia dell'utente nella relazione - di apprendimento, di ricerca, di
progettazione, di autovalutazione, di decisione - con lo strumento informatico.
Tuttavia con un piu' marcato rilievo al ruolo del Coundellor, che l'esperienza
prima ancora che la teoria ha confermato essere comunque la figura centrale del processo.
MITO rel.5 si conferma dunque
come il piu' diffuso strumento informatizzato e flessibile di valutazione
(assessment),orientamento (career guidance), di consulenza personale, di informazione,
di scambio di notizie, utile anche alla formazione e nello sviluppo organizzativo.
Uno strumento per il cambiamento. La filosofia di fondo dei programmi,
basata sulla forte responsabilizzazione personale degli utenti, sul passaggio da una
concezione direttiva e diagnostica della valutazione alla relazione di aiuto ed al
selfassessment, su un approccio interculturale alle informazioni ed alla formazione, su
una prospettiva attenta all'Europa ed alle altre esperienze internazionali, trova una non
casuale sintonia con i grandi quesiti posti dall'innovazione tecnologica, dai
mutamenti economici e sociali, dal processo di crisi e trasformazione del nostro sistema:
la cui risposta e' da ricercarsi nella centralita' del soggetto, nella valorizzazione
delle speranze, delle potenzialita', delle motivazioni, delle diversita'...
MITO rel.5 e' ''centrato'' sul
lavoro: si rivolge ai giovani che lo cercano, a quanti lavorano ma vogliono migliorare
la propria posizione, a quanti incontrano particolari difficolta' di inserimento, ai
soggetti in mobilita' o in outoplacement, agli anziani che ''non smettono'', a quanti
accettano la sfida e la responsabilita' di conoscersi meglio e di verificare su un terreno
concreto e di realta' le proprie opportunita', i propri vincoli e le proprie risorse; a
quanti nel''ciclo di vita lavorativa'' intendono prendere decisioni consapevoli e
mature.
MITO re.5 costituisce una risorsa
immediatamente utilizzabile da parte delle aziende, delle organizzazioni, delle
istituzioni, degli Enti Locali, dei Centri di Orientamento, ecc.. utile per ridurre il
costo - economico e psicologico - degli errori e dello spreco di energie, per favorire
scelte lavorative autonome e motivate, per sviluppare capacita' e potenzialita', per
accrescere, infine, l'efficacia degli interventi - pubblici e privati - sul
mercato del lavoro e sull'occupazione. |